Raccolta di avvincenti storie di fantascienza, ideate dagli alunni della classe 5^B del plesso Della Vittoria, sulla base degli studi effettuati in ambito multidisciplinare. Clicca sull’immagine sotto per vedere la raccolta dei racconti

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Sarebbe arrivato l’ultimo giorno di scuola, prima delle vacanze natalizie, giorno per cui si prepara una recita, si preparano i canti, ecc., ma con la DDI non ci sarebbe stata questa possibilità. Anche intonare un canto è molto complesso perché la voce dei bambini arriva in tempi diversi e ciò rende tutto molto caotico. Pensavo ad un modo adeguato alla situazione per poter salutare i miei alunni in un modo originale, strappando loro un sorriso. 

Giorni prima attirai la loro attenzione proponendo una “Sorpresa!”. In una cartella così nominata, inserii un link attraverso il quale sarebbero entrati in un sito online per produrre il proprio Avatar. 

Ciascuna immagine consegnata l’ho modificata in modo da “inserire” sulla testa di ciascuno di “loro”, il cappellino rosso con la pelliccia e il pompon bianco, tipico di Babbo Natale. Ho caricato il tutto su un programma di video produzione, inserendo anche la poesia analizzata e memorizzata da loro, la canzone di Natale proposta per musica e i miei personali saluti.  Quindi, il giorno 22 dicembre, dopo aver svolto lezione normalmente, a conclusione, ho bloccato i loro saluti presentando il video. In quei 3 minuti non ha fiatato nessuno, solo qualche risolino. Alla fine, alla domanda: “Vi è piaciuta la sorpresa?” Sono partiti tanti “Sì!” da bocche sorridenti ma anche qualcuna triste di chi si era commosso.

Ins. Sabina Soldano

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Anche quest’anno il Natale è arrivato, carico di emozioni e di voglia di stare insieme. Insieme… già, non possiamo essere in tanti, ma il numero non conta; il nemico covid ci ha provato a separarci, ma noi non ci scoraggiamo, siamo uniti, pochi, ma buoni. Siamo contenti così e, per fortuna, anche a distanza, riusciamo a vederci, a parlarci e a far scattare la scintilla dell’atmosfera natalizia. Un pensiero va a coloro che, purtroppo, non sono riusciti a vederlo questo Natale, che se ne sono andati in silenzio, in punta di piedi; resteranno sempre nei nostri pensieri, nei nostri cuori.

Ho messo insieme tutti i lavoretti natalizi che voi bambini avete realizzato, tutti bellissimi e fantasiosi. Continuate a essere determinati nello svolgere qualsiasi attività, non demordete.

Tanti auguri a tutti voi bambini e alle vostre famiglie, vi abbraccio forte, forte

Maestra Marcella

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Quest’anno, la classe 5^B ha accolto con grande entusiasmo lo studio dell’Universo e del Sistema Solare in particolar modo. Abbiamo viaggiato tra pianeti e stelle, satelliti e asteroidi grazie al veicolo “spaziale” del web. Abbiamo, seppur non dal vivo, assistito in diretta dal Cile ad una eclissi solare totale il giorno 14 dicembre scorso. Abbiamo aperto la nostra mente al fascino estetico e misterioso dell’Universo, uno spettacolo senza tempo, al punto da rendergli omaggio, creando ognuno il proprio modello del Sistema Solare.                                              

Nel corso del Laboratorio, le nostre idee sulla sua realizzazione ruotavano come la Terra intorno al Sole, con la stessa armonia e festosità, sapendo di essere parte di qualcosa di immenso e meraviglioso.

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Nonostante il periodo di difficoltà che tutti stiamo vivendo per fortuna il Natale arriva lo stesso! E la spontaneità e la gioia dei bambini ci spinge a viverlo nel suo aspetto più intimo e profondo fatto di speranza, condivisione, amore e famiglia.
Abbiamo scelto un dono plastificabile affinché ognuno possa portarlo tranquillamente a casa.

Auguri di buon Natale a tutti!

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Un grande albero animato ha regalato ai bambini della scuola dell’infanzia, una simpatica filastrocca che li ha guidati alla scoperta dell’autunno. I bambini hanno raccolto ramoscelli e foglie variopinte che hanno utilizzato, in classe, per costruire l’albero dell’autunno. Attraverso varie tecniche e materiali, hanno realizzato la frutta tipica di questa stagione, mentre una coinvolgente caccia al tesoro li ha portati a scoprire alcuni animali che vanno in letargo e le loro rispettive tane. Un bellissimo viaggio che si è concluso con la realizzazione di un bastone della pioggia, il cui suono ha sottolineato un’altra caratteristica della stagione autunnale: la pioggia.

È stato un percorso ricco di emozioni e sensazioni che ha permesso a tutti i bambini di vivere con consapevolezza i cambiamenti della natura, verso la quale, tutti i nostri piccoli alunni, hanno maturato e talvolta consolidato, un atteggiamento di gratitudine e di rispetto.

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Noi alunni della classe 4 A, stiamo seguendo la DID con entusiasmo, perché le nostre insegnanti durante le video lezioni, ci spiegano le attività con metodi semplici. Infatti uno degli argomenti che ci è piaciuto molto è stato il testo descrittivo, perché abbiamo parlato delle persone che ci fanno compagnia e ci vogliono bene. Abbiamo descritto anche gli animali che suscitano in noi emozioni e anche curiosità che ci hanno permesso di fare delle ricerche sulle loro abitudini e caratteristiche. L’aspetto più creativo ci ha visto coinvolti nel realizzare disegni verosimili, permettendoci di trascorrere il pomeriggio tra colori e schizzi che sono diventati capolavori.

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Nei primi giorni di scuola abbiamo scritto una bellissima poesia sul quaderno, abbiamo riflettuto sul significato dei sui versi, perciò noi alunni della classe quarta A  ci lasciamo alle spalle la terza, in parte da dimenticare per colpa di un virus invisibile che ha stravolto la vita di tutti noi. Lo scorso anno abbiamo imparato tante cose nuove, seppure a distanza, grazie alle maestre e all’aiuto delle nostre pazienti mamme e quest’anno ne impareremo altre sperando di stare in classe.

Il virus non ci ha ancora abbandonato, perciò abbiamo tutti ancora paura.

Le nostre braccia vorrebbero stringere le maestre e i compagni, ma non è ancora possibile, ma dai nostri occhi traspare la gioia e l’emozione di rivederci tutti insieme.

Seppur la voglia di riabbracciarci è tanta, ci limiteremo a guardarci negli occhi.

Quando siamo tornati a scuola il 28 settembre sembrava il primo giorno primaria, stessa emozione! Tutto ci sembrava nuovo, ci guardavamo negli occhi stupiti perché un po’ diversi. Eravamo cresciuti, più timorosi, infatti siamo rimasti vicino ai nostri genitori mentre un silenzio improbabile ci avvolgeva.

Noi non abbiamo bisogno solo di tenere la testa sui libri per imparare, abbiamo bisogno anche, come dice l’autore di “fuggire col pensiero dalle finestre chiuse”.

Le nostre insegnanti ci insegnano a controllare le paure quando pensiamo di non farcela e se ci distraiamo andando con il pensiero a quello che c’è fuori oltre le finestre, non ci sgridano.

La scuola si è svegliata e noi dobbiamo fare in modo che riprenda a camminare studiando,  dobbiamo farla danzare comportandoci bene e seguendo le norme vigenti.

Quest’anno il nostro zaino avrà più peso, perché dentro ci sarà la paura di quello che può accadere, le tante regole da rispettare, la voglia di stare insieme senza misurare la distanza. Conterà anche la curiosità di conoscere le nostre tante emozioni, la voglia di giocare con i numeri e le parole, di esplorare nuovi mondi.

Quest’anno lo zaino sarà parte di noi, perché dovrà contenere il rispetto, il coraggio e la felicità, i desideri nascosti, i sogni da realizzare e la fiducia, conterrà anche un pizzico di sicurezza. Ognuno di noi mette nello zaino ciò di cui ha bisogno e con la nostra volontà faremo danzare nel cielo blu la nostra bellissima scuola.

La scuola riprende a camminare tra le paure e i tanti timori, con la speranza che tutto finisca al più presto. Ora possiamo solo impegnarci a rispettare le regole nei confronti degli altri a vedere la scuola con la gioia di sempre e ricordare, quando un giorno butteremo via l’ultima mascherina, di non smettere di guardarsi negli occhi come questo brutto virus ci ha insegnato.

Sarebbe bello un giorno svegliarsi e scoprire che è stato tutto un brutto sogno e che in realtà nulla è cambiato.

Gli alunni della classe 4 A.

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Non solo le video lezioni sono state effettuate “in sincrono” anche i saluti. Gli alunni della 4 ͣ C e la maestra Angela hanno avuto la stessa idea… preparare dei video per salutarsi.

Ecco la lettera, contenuta anche nel video, con cui la maestra Angela ha salutato e ringraziato alunni e famiglie per questo “indimenticabile” anno scolastico.

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Andria, 10 giugno 2020

Care bambine e cari bambini,

oggi finisce la scuola! È sicuramente un bel giorno perché cominciano le vacanze estive e per un po’ basta con lo studio, con le video lezioni, con le video interrogazioni e le verifiche con Moduli!!!

All’inizio di questo nuovo modo di fare scuola alcuni di voi avranno pensato che non fosse così male stare a casa qualche giorno, poter dormire un po’ di più e dedicare tempo a fare altro. Poi, però, le cose sono cambiate e avete cominciato a sentire la mancanza dei compagni, degli insegnanti e della quotidianità a cui eravate abituati.

Non vi nascondo che anch’io, inizialmente, ho avvertito qualche preoccupazione nell’affrontare questa nuova esperienza didattica. Poi l’ho accettata come un’ulteriore sfida professionale e mi sono messa alla prova.

Ho compreso le vostre difficoltà e quelle delle vostre famiglie. Ho cercato di essere vicina a tutti voi in mille modi per rendere questa nuova avventura “meno fredda” possibile adottando tante strategie come i miei tutorial “casalinghi”, le mie audio spiegazioni, i miei audio dettati, le mie video lezioni… Insomma ce l’ho messa tutta e ho cercato di mettere tutta me stessa in questa didattica a distanza.

Il mio grazie più sentito va alle mamme e ai papà che, con pazienza, vi hanno aiutato nello svolgimento dei compiti e che, con tanti sacrifici si sono organizzati perché l’azione educativo-didattica potesse continuare senza fermare le attività scolastiche. La loro collaborazione è stata preziosa e fondamentale.

Dovete sapere, carissimi bambini che tutti insieme: genitori e docenti, ci siamo misurati con la DAD per “salvare” il vostro anno scolastico.

È vero, non abbiamo potuto abbracciarci, non abbiamo potuto festeggiare i compleanni di qualcuno di voi come facevamo prima dell’arrivo del Coronavirus, né condividere fisicamente alcune esperienze scolastiche, ma siamo stati in qualche modo sempre connessi, anche rimanendo a casa.

Tutti sappiamo bene che la Scuola è presenza, è relazione, è condivisione di pensieri e di esperienze, è fatta anche di affetti.

La Scuola non si fa attraverso uno schermo. Sicuramente è molto meglio fare Scuola “in presenza”.

Questo è il mio augurio, che a settembre potremo tutti ritrovarci nella nostra aula a gioire, a studiare, a raccontarci…

Con affetto vi bacio tutti e un forte abbraccio ai vostri genitori.

Vi aspetto…in QUINTA!

BUONE VACANZE!!!

Maestra Angela

Clicca sulle immagini sotto per vedere i filmati di quello che è stato fatto prima e durante la DAD

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Si chiude anche questo anno scolastico, con gli ultimi 3 mesi e mezzo vissuti come una corsa ad ostacoli. L’emergenza COVID19, ci ha relegato improvvisamente e per 2 mesi interi nelle 4 mura domestiche. All’inizio, io e i miei alunni, eravamo tutti disorientati, forse anche un po’ convinti o speranzosi che a scuola saremmo rientrati entro una decina di giorni. In realtà, quando è stato chiaro a tutti che non saremmo più rientrati fino alla fine dell’anno, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo cercato tutte le strade possibili e immaginabili per cercare di rimanere vicini, vicini nonostante la distanza. Da subito abbiamo avuto contatti quotidiani attraverso i quali abbiamo cercato di capire i bisogni di ognuno (anche quelli della maestra) e di spiegare tutti quei concetti, nelle varie discipline, che i bambini da soli, avrebbero faticato tantissimo a comprendere. C’è stato un lavoro straordinario di collaborazione e cooperazione fra me e le famiglie, e i bambini hanno avuto un atteggiamento di rigoroso rispetto delle regole in tutti i sensi, dimostrando anche notevole entusiasmo nello svolgimento delle attività. Prova ne è stata il numero di foto e di video che ciascun bambino mi ha inviato, relativi ai propri lavori e la puntualità con cui sono state svolte le verifiche. Si è sviluppato, così, un tale affiatamento, che gli ostacoli oramai non li vedevamo più, anche se erano sempre lì, dietro l’angolo, “a ogni piè sospinto”.

Abbiamo concluso l’anno, manifestando le nostre emozioni in tutti i modi: attraverso bigliettini e messaggi, sì, ma pianti e lacrime, come questa volta, non si erano mai visti prima. È stata la dimostrazione che la distanza forzata ci ha avvicinati più che mai e resi veramente partecipi dei sentimenti di ognuno.

Ringrazio le famiglie per questo lavoro di sinergia che abbiamo portato avanti insieme, senza badare a orari, un lavoro fatto con forte senso di responsabilità e amore, nel rispetto, non solo dei bambini, ma anche di chi un lavoro purtroppo non ce l’ha più, ma soprattutto nel rispetto di tutti coloro che si sono sacrificati, anche a costo della vita, nell’affrontare un nemico invisibile e subdolo, pur di dare assistenza a tutti gli ammalati.

A voi bambini auguro BUONE VACANZE, nella speranza di vederci a settembre in aula e vi ringrazio per tutti i vostri pensieri impregnati di tanto affetto che mi avete regalato. Vi abbraccio e vi bacio tutti

La maestra Marcella

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